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251 risultati
Sicilia, Caltanissetta, Riesi

Battaglia di Drepana, Battaglia delle Egadi

Centro Polivalente Auditorium “F. Scroppo” Viale Don Bosco, 30 - Riesi

Fb: BCsicilia

Presentazione dei libri “Battaglia di Drepana Battaglia delle Egadi” e “Il Neolitico e l’Età dei metalli in Sicilia” di Francesco Torre, già ordinario della cattedra di Geoarcheologia dell’Università di Bologna e Presidente del Consorzio Universitario della Provincia di Trapani. Due testi fondamentali nello studio della storia antica della Sicilia, frutto della collaborazione di Sebastiano Tusa e di un lavoro di ricerca meticoloso ed esauriente, durato molti anni, per consentire di riappropriarsi di verità storiche, che per anni sono state tramandate in maniera incompleta e parziale. Così come i decisivi scontri navali di Drepana e delle Egadi avrebbero cambiato il corso della storia del Mediterraneo.

Conferenza

Presentazione del libro Battaglia di Drepana, Battaglia delle Egadi
Interverrà lo storico Claudio D’Angelo. Introduzione a cura di M. Catena A. Sanfilippo, Presidente di BCsicilia sede di Riesi.
Per informazioni: Tel. 338.3841409 - Email: [email protected]

Gratuito

Sabato 15 giugno de 19:30 à 21:00

Qualunque pubblico

Sicilia, Caltanissetta, Riesi

La via dello Zolfo: l’antica trazzera dei minatori riesini

Viale Luigi Einaudi all’ingresso di Riesi

L’antica trazzera dei minatori ci riporta ad un passato di duro lavoro e di sofferenza: la vita dello zolfataio, sempre in bilico tra fatica e morte. Il percorso consentirà di apprezzare le bellezze paesaggistiche e geologiche del luogo, di ripercorrere con la memoria le attività estrattive della miniera di zolfo più grande d’Europa. In contrada Palladio per seguire l’antica “Trazzera” dei minatori verso la miniera Trabia-Tallarita, luogo ricco di storia. Il “Museo delle zolfare” rappresenta un “unicum” museale che coniuga il ricordo degli uomini ai numerosi reperti mineralogici e tecnici, con un’attenzione particolare alle tecniche estrattive. Preziosa ed unica la Sala con le opere del maestro Croce Armonia “pittore degli zolfatai” che li raffigura con poetico realismo.

Visita guidata

La via dello Zolfo: l’antica trazzera dei minatori riesini
BCsicilia – Comune di Riesi
Presentazione di Maria Catena Sanfilippo, Presidente BCsicilia sede di Riesi. Previsto l’intervento diLuigi Maria Gattuso, Direttore dei parchi minerari di Caltanissetta, Agrigento e del Parco Archeologico di Gela e di Salvatore Presti funzionario direttivo Perito Minerario. Durante il percorso spiegazioni a cura di Francesco Torre, Geoarcheologo e responsabile negli anni ’70 delle miniere di zolfo della Sicilia gestite dalla SORIM. Sarà presente il minatore Giuseppe Marotta. Alle ore 11,00 è prevista la visita guidata del “Museo delle Zolfare” Nella sala espositiva che contiene i dipinti del pittore Croce Armonia sarà presente l’Artista che commenterà le sue opere. A conclusione Aperitivo e degustazione.
Per informazioni: Tel. 338.3841409 - Email: [email protected]

Gratuito

Domenica 16 giugno de 08:00 à 12:30

Qualunque pubblico

Sicilia, Catania, Catania

I vasi attici della collezione archeologica del Museo Castello Ursino di Catania

Auditorium I. C. Pizzigoni Carducci Via Siena, 5

Pagina Facebook: BCsicilia

Il Museo Castello Ursino di Catania custodisce al suo interno una sezione dedicata alla ceramica attica figurata, attualmente esposta nella Sala VII. La dott.ssa Alessandra Romeo guiderà il pubblico alla scoperta di questi reperti, approfondendo le tecniche decorative, le forme vascolari, i temi e i miti trattati.
Durante l’incontro non saranno presi in esame solo i reperti considerati masterpieces del museo, ma anche i reperti meno conosciuti, al fine di offrire al pubblico un quadro quanto più esaustivo.

Conferenza

I vasi attici della collezione archeologica del Museo Castello Ursino di Catania
BCsicilia - Archeoclub
Giusi Liuzzo, Presidente Archeoclub Catania e Consigliere nazionale
Maria Teresa Di Blasi, Presidente BCsicilia Catania
Interventi:
Alessandra Romeo, Ricercatrice indipendente e divulgatrice culturale

Gratuito

Venerdì 14 giugno de 17:00 à 19:30

Qualunque pubblico

Sicilia, Catania, Mascali

Nunziata di Mascali

135 Via Etnea,
95016 Mascali

https://www.facebook.com/groups/52731382702

Il borgo di Nunziata di Mascali (CT) sorge su un’area collinare di rilevante
interesse paesaggistico. Il sito archeologico
della Nunziatella che vede affiancate una basilica paleocristiana
monoabsidata di V/VI d. C. e una chiesa medievale dedicata a Santa Maria
Annunziata.
L’edificio religioso più antico conserva uno splendido pavimento a mosaico
figurato policromo di epoca tardo-romana (V/VI sec. d.C.). L’ abside della chiesa medievale mostra invece parti di un pregevole ciclo
pittorico, ad epoca normanna risale il magnifico Cristo Pantocratore
benedicente in trono all’interno di una mandorla sorretta da angeli. Suggestivo, anche se da definire, il possibile collegamento dell’area con un
monastero fondato da Papa Gregorio Magno super Maschalas.

Conferenza

Conferenza: “Il sito della Nunziatella a Nunziata di Mascali: nuove scoperte e prospettive future”
Conferenza organizzata dalla Soprintendenza ai BB.CC di Catania, Archeoclub d'Italia, Parco Archeologico di Catania e della Valle dell'Aci, Comune di Mascal, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con la partecipazione della Parrocchia di Santa Maria dell'Itria, della Diocesi di Acireale e dell'Ass. Cento Campanili. Nel corso della serata verranno illustrate le ultime indagini archeologiche, frutto della collaborazione fra il mondo del volontariato rappresentato da Archeoclub d'Italia e gli Enti preposti alla tutela. Intermezzo musicale a cura del Gruppo vocale “Sine Nomine“ di Giarre, diretto da Simone Lo Castro

Gratuito

Domenica 16 giugno de 19:00 à 20:30 et de 00:00 à 00:00 (Conferenza)

Qualunque pubblico

Scuole :

Superiori

Conferenza

Accessibilità

Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità mentale, Visita nella lingua dei segni francese (LSF)

Tutte tranne con sedie a rotelle

Circuito di scoperta

Visite guidate
Visite guidate del sito a cura della Soprintendenza BB.CC.AA. di Catania, Parco Archeologico di Catania e della valle dell'Aci e dell'Archeoclub d'Italia sez. comprensoriale area Ionico Etnea

Gratuito

Domenica 16 giugno de 17:30 à 18:45

Qualunque pubblico

Scuole :

Superiori

Visite guidate

Accessibilità

Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità mentale, Visita nella lingua dei segni francese (LSF)

Tutte tranne con sedia a rotella

Sicilia, Catania, Licodia Eubea

L’area del Castello e il Museo Archeologico di Licodia Eubea

Chiesa del Monastero di San Benedetto e Santa Chiara, Piazza Stefania Noce, 1 - Licodia Eubea

Fb: BCsicilia

La rocca del castello medievale di Licodia Eubea costituiva, in antico, come dimostrato tra fine XIX e inizi XX secolo dai parziali scavi condotti dell’archeologo Paolo Orsi, l’acropoli di un centro indigeno. La visita, partendo dalla chiesa del Monastero di San Benedetto e Santa Chiara, condurrà i partecipanti sulla panoramica collina del castello Santapau, il cui nome è legato alla famiglia di feudatari giunta in Sicilia nel 1392 a seguito di Re Martino, e che governò Licodia fino al 1618. Il castello, in gran parte crollato nel terremoto del Val di Noto del 1693, con le sue rovine pluristratificate domina solenne il centro abitato. Ci si sposta poi al Museo Civico “Antonino Di Vita” che conserva materiali archeologici testimoni dei primi insediamenti umani nel territorio di Licodia.

Visita guidata

L’area del Castello e il Museo Archeologico di Licodia Eubea
BCsicilia – Archeoclub
La visita sarà guidata dall’archeologo Giacomo Caruso, Presidente Archeoclub di Licodia Eubea.
Per informazioni: Tel. 327.5608211 - Email: [email protected]

Gratuito

Domenica 16 giugno de 10:30 à 13:00

Qualunque pubblico

Sicilia, Enna, Agira

Da ipogeo tardoromano a luogo di preghiera: la Grotta di San Filippo d’Agira

Via Grotte - Agira

Fb: BCsicilia

La tradizione agirina colloca in questa grotta la prima abitazione di San Filippo. Essa fu luogo di preghiera e meditazione, ma anche di furiose colluttazioni col demonio.
Il luogo era in realtà un ipogeo del cimitero tardoromano di Agira, per lunghi secoli adibito a stalla dai contadini del quartiere, i quali utilizzavano gli arcosoli come mangiatoie.
La grotta è un antro naturale con prospetto esterno in pietra arenaria. L'interno è costituito da uno stretto ingresso e con ai lati delle tombe, dove la tradizione popolare individua i giacigli su cui erano soliti riposare Filippo ed il compagno Eusebio che si allarga sul fondo dove vi è ricavato un piccolo altare. Sulla parete a destra è possibile intravedere i resti di un affresco che, secondo la tradizione, rappresenta S. Filippo.

Visita guidata

Da ipogeo tardoromano a luogo di preghiera: la Grotta di San Filippo d’Agira
BCsicilia – Gruppo “Il Girasole” – Associazione San Filippo d’Agira
La visita sarà guidata da Danilo Alleruzzo e Luigi Manno, Studiosi del Territorio.
Per informazioni: Tel. 388.1186440 - Email: [email protected].

Gratuito

Sabato 15 giugno de 10:00 à 12:00

Qualunque pubblico

Sicilia, Messina, Giardini Naxos

Stefania Pennacchio "Ecate. La via del desiderio”

Parco archeologico di Naxos
Lungomare Schisò, 98035, Giardini Naxos

https://cultura.gov.it/evento/stefania-pennacchio-ecate-la-via-del-desiderio-1

“Ecate: la via del desiderio” ed è la mostra della scultrice Stefania Pennacchio allestita dal 14 giugno e fino al 30 ottobre 2024 nel Parco archeologico di Naxos: sei grandi opere punteggiano il sito della prima colonia greca in Sicilia evocando uno degli archetipi di Ecàte, dea capace di far sorgere i desideri e di infondere la forza necessaria per realizzarli.

Un progetto, quello della mostra “Ecàte”, che include un’esperienza di arte relazionale coinvolgendo i visitatori a ritrovare i propri sogni, a darvi corpo e ad affidarli simbolicamente alla dea. Nata da un’idea dell’artista e Della direttrice del Parco Archeologico Naxos Taormina, l’archeologa Gabriella Tigano, la mostra vede la curatela di Angelo Crespi, Direttore generale della Pinacoteca di Brera a Milano.

Per Naxos, Pennacchio ha immaginato un percorso condiviso con i visitatori che, inquadrando i QR Code, potranno interagire con le sei grandi sculture disseminate lungo l’area archeologica. Una di queste, in particolare, rievocherà una tradizione religiosa degli antichi abitanti di Naxos. Sarà infatti collocata proprio all’incrocio di una delle vie principali (la platèia B), della polis, in corrispondenza delle basi quadrangolari in basalto lavico dell’Etna che, forse, erano altari dove ogni giorno – come succede ancora oggi nei centri storici di città e borghi di tutta Italia - i cittadini di Naxos onoravano le divinità con offerte votive.

Alla mostra è dedicato un evento in notturna, il 10 agosto, con “La Notte di Ecate”: visita sotto le stelle con la colonna sonora di versi e strumenti dell’antica Grecia a cura della musicologa e lirista Rosa Fragorapti e le installazioni visual di Giuseppe La Spada, fotografo e regista da sempre focalizzato sul rapporto uomo-natura.

Sicilia, Palermo, Corleone

Contrada Piano di Scala

snc Contrada Piano di Scala
90034 Corleone (PA)

Presentazione di due testi nuovi riguardanti 30 anni di ricerche archeologiche in campo nazionale ed internazionale.

Trattano della preistoria e protostoria in Italia con le sue interazioni nel Mediterraneo e con l'area indoeuropea.

Piattaforma Meet
https://meet.google.com/dim-febc-qde

Esposizione

Discussione sulla preistoria italiana e presentazione libri
Si parlerà della preistoria italiana con le sue interazioni nel Mediterraneo e nel mondo indoeuropeo

Gratuito

Sabato 15 giugno de 11.00 à 12.000

Qualunque pubblico

Scuole :

Superiori

Imparare la preistoria italiana
link Meet
https://meet.google.com/dim-febc-qde

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle

Esposizione

Preistoria in Italia

Gratuito

Qualunque pubblico

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle

Sicilia, Palermo, Termini Imerese

Alla scoperta delle antiche Porte civiche della città di Termini Imerese

Piazza San Giovanni

Pagina facebook BCsicilia

Durante il regno di Carlo V d’Asburgo, I di Sicilia, nel quadro del potenziamento delle fortificazioni delle città costiere siciliane, fu predisposto l’ampliamento del perimetro murario della cittadina demaniale di Termini Imerese. A tal proposito, nel trentacinquennio 1556-1591 fu edificata una nuova cortina muraria (lunga circa 3,8 km). Furono inizialmente edificate nove porte civiche: di S. Caterina (o di S. Giovanni o della Fossola), di Palermo, di Girgenti (o di Caccamo), Euracea (o della Barratina o di Bellomo o Beddomu, corrotto in Beddoma o Baddoma), di Messina (o di Pescara, dal viceré Avalos di Pescara), del Caricatore, della Sanità (o Portonello della Legname o di Artese), della Marina (o della Dogana) e della Pescheria. Nel 1636 venne aggiunto porta Erculea (o Felice).

Visita guidata

Alla scoperta delle antiche Porte civiche della città di Termini Imerese
BCsicilia - HimerAzione
Presentazione di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia e di Francesco Marramaldo, Presidente di HimerAzione. La visita sarà guidata da Antonio Contino, Storico del Territorio.
Per informazioni: Tel. 346.8241076 - Email: [email protected].

Gratuito

Domenica 16 giugno de 09:30 à 12:00

Qualunque pubblico

Sicilia, Palermo, Monreale

"U Campanaru”. Archeologia e misura del tempo nella Sicilia antica

Bivio Giacalone tra la SS186 e la SP20

Fb: BCsicilia

Nella Valle dello Jato è stato individuato sul monte Arcivocalotto, nel territorio comunale di Monreale, il più importante indicatore solstiziale. Infatti sulla sommità del monte è stato segnalato un megalite, sul cui spessore è stato ricavato artificialmente un ampio foro di circa 2 m di diametro. Un indicatore astronomico, di epoca preistorica, realizzato al fine di segnalare l’alba del solstizio d’inverno e, con 180° di differenza, il tramonto del solstizio estivo. Per alcuni giorni attorno alla data del solstizio d’inverno, infatti, il sole, osservato dal pianoro sottostante, appare al centro del foro attorno alle 8 del mattino. Similmente, nonostante il paesaggio accidentato e montuoso, il sole calante dietro il lontano Capo San Vito entra all’interno della pietra forata.

Visita guidata

“U Campanaru”. Archeologia e misura del tempo nella Sicilia antica
Guida il gruppo Andrea Arcangelo, BCsicilia Monreale
Prenotazione obbligatoria: Tel. 347.1762957
Rientro previsto intorno alle 21.30

Gratuito

Domenica 16 giugno de 16:00 à 21:30

Qualunque pubblico

Sicilia, Palermo, Partinico

Il Castellaccio: mistero o realtà?

Parco Suburbano Vincenzo Impastato Via Benevento - Partinico

Fb: BCsicilia

Appuntamento presso il Parco Suburbano di Colle Cesarò, per conoscere la storia del Castellaccio e del Parco, guidati da storici, botanici e architetti. Il Parco del Castellaccio è uno dei più importanti polmoni verdi di Partinico. Circa 700 anni fa, nel 1318, viene concessa da Federico II l’autorizzazione ad edificare il fortilizio, che dall’alto della collina proteggeva l’abitato della Sala di Partinico. L’antica architettura era ubicata sull’importante arteria di collegamento Palermo-Segesta. Il castello ebbe l’onore, nel 1434, di ospitare il re aragonese con il suo seguito. Circa trent’anni dopo, a causa dello smottamento della parte rocciosa di Monte Cesarò, il sito venne abbandonato. Un patrimonio di rilevante interesse naturalistico e archeologico.

Visita guidata

Il Castellaccio: mistero o realtà?
Comune di Partinico - BCsicilia - Legambiente
Saluti istituzionali: Pietro Rao, Sindaco di Partinico, Sergio Bonni, Assessore comunale al verde pubblico, Erasmo Briganò, Presidente del Consiglio comunale, Teresa Chimenti, Presidente BCsicilia Partinico, Chiara Gibilaro, BCsicilia Partinico, Maria Teresa Noto, Presidente Legambiente Partinico
Coordina: Gemma Russo, Socia di BCsicilia Partinico e di Legambiente circolo Gino Scasso
La visita sarà guidata da: Giovanni Filingeri, Storico, Giuseppe Noto, progettista del Parco Urbano, Bernardo Inghilleri, Studioso di botanica.
Per informazioni: Tel. 339.1895988 -Email: [email protected] - FB: BCsicilia Partinico

Gratuito

Domenica 16 giugno de 10:00 à 13:00

Qualunque pubblico

Sicilia, Palermo, Altavilla Milicia

La Casina Artale all’interno della Riserva Pizzo Cane, Pizzo Trigna, Grotta Mazzamuto

Belvedere di Altavilla Milicia

Fb: BCsicilia

Il percorso inizia lungo la sterrata che conduce al laghetto di Mandra Piano di Ferro con i ruderi di un’antica masseria e un bellissimo abbeveratoio, e si inerpica lungo i tornanti che, dopo circa 3 km, conducono sul Monte Sant’Onofrio e ai resti della Casina Artale, residenza di campagna della omonima famiglia e luogo di caccia del marchese Artale di Collalto, barone di Colla Soprana. Il Feudo denominato Torre Artale, esteso per oltre quattrocento ettari, era circondato da un muro a secco di cui una buona parte è ancora visibile lungo il percorso, era riservato alla caccia del barone e dei suoi nobili ospiti. La “Casina” si estendeva su una superficie di oltre duemila metri quadrati su due piani di cui rimangono solo alcuni muri diruti.

Visita guidata

La Casina Artale all’interno della Riserva Pizzo Cane, Pizzo Trigna, Grotta Mazzamuto
BCsicilia – GreenSicily Outdoor
L’escursione sarà condotta da Claudio Scaletta guida associata Assoguide e dai soci BCsicilia di Altavilla Milicia Rosario Pecoraro e Francesco Migliore
Prenotazione obbligatoria entro giorno 13 giugno
inviando mail a: [email protected] o
tramite messaggio whatsapp al n. 346 6778346

10.00 €, Ci sono tariffe scontate

Domenica 16 giugno de 08:00 à 14:00

Qualunque pubblico

Sicilia, Palermo, Palermo

A difesa della città: le fortificazioni di Palermo dal IX al XIX secolo

Chiesa S. Francesco Saverio, Piazza S. Francesco Saverio - Palermo

Fb: BCsicilia

Dopo la conquista araba della Sicilia del IX secolo, la difesa della città di Palermo venne realizzata dai nuovi occupanti secondo una concezione ben diversa dal resto dell’Italia ed Europa. Gli arabi anziché difendere i centri urbani con mura, preferivano proteggere le città mediante la costruzione di fortificazioni scaglionate lungo le vie d’accesso ai centri abitati.
Secondo tale concezione, a Palermo venne trascurata la valorizzazione della cinta muraria a favore della costruzione di una serie di castelli disposti attorno alla nuova capitale della Sicilia. Tale disposizione difensiva cambiò in seguito alla conquista Normanna, adeguando il sistema difensivo ai concetti difensivi europei, rivelatisi più adeguati alle modalità belliche degli europei.

Conferenza

Conferenza: A difesa della città: le fortificazioni di Palermo dal IX al XIX secolo
Saluti:
Don Massimiliano Lo Chirco, Rettore Chiesa S. Francesco Saverio
Presentazione:
Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia
Interventi:
Alessandro Bellomo, Storico del Territorio

Gratuito

Sabato 15 giugno de 18:00 à 19:30

Qualunque pubblico

Sicilia, Palermo, Cefalù

Passeggiata archeologica lungo le mura megalitiche

Piazza Garibaldi - Cefalù

Sin dal V secolo a. C. Cefalù venne protetta da una fortezza di mura megalitiche che chiudevano la Rocca da una punta all’altra del golfo. La cinta muraria è ancora oggi visibile: copre tutta la costa, dalla parte inferiore della torre in piazza Garibaldi, per poi coprire l’intera Rocca e saldarsi su alcune fenditure naturali. Sulle mura difensive erano collocate solo quattro porte di accesso alla città, costantemente controllate e poste in posizioni privilegiate. Tre di queste affacciavano sul mare, mentre una era posizionata verso l’entroterra. Gli Arabi, che arrivarono a Cefalù nell’XI secolo, restarono colpiti dallo stratagemma difensivo adottato nella cittadina, tanto da definirla una vera e propria fortezza fabbricata sopra gli scogli.

Visita guidata

Passeggiata archeologica lungo le mura megalitiche
Presentazione di Valentina Portera, Presidente BCsicilia Cefalù e di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia.
Le emergenze storico archeologiche e le strutture architettoniche, durante il percorso, verranno illustrate dal prof. Antonio Franco e dall’arch. Tania Culotta.
Per informazioni: Tel. 320.6468568 - Email: [email protected].

Gratuito

Sabato 15 giugno de 10:00 à 12:30

Qualunque pubblico

Sicilia, Palermo, Monreale

Calendari astronomici in Sicilia. Gli inizi di un’avventura scientifica

Biblioteca comunale Santa Caterina, via Pietro Novelli, 5 - Monreale

Fb: BCsicilia

Nella Valle dello Jato, sono circa 30 gli insediamenti che sono stati individuati, il più importante dei quali è quello sul monte Arcivocalotto, sicuramente abitato tra l’Eneolitico e l’antica età del Bronzo antico e poi in epoca romana e medievale. Alto 570 m e collocato a pochi chilometri dalle pendici meridionali di monte Iato, nel territorio comunale di Monreale, il sito è stato segnalato per la presenza sulla sommità del monte di un megalite, sul cui spessore è stato ricavato artificialmente un ampio foro di circa 2 m di diametro. Si è ipotizzato che si tratti di un indicatore astronomico, di epoca preistorica, ricavato al fine di segnalare l’alba del solstizio d’inverno e, con 180° di differenza, il tramonto del solstizio estivo.

Conferenza

Calendari astronomici in Sicilia. Gli inizi di un’avventura scientifica
Relazione di Alberto Scuderi, Vice Direttore nazionale dei gruppi Archeologici d’Italia
Saluti istituzionali
Introduce i lavori Romina Lo Piccolo, Presidente di Bcsicilia Monreale
Coordina i lavori Caterina Giordano, BCsicilia Monreale

Gratuito

Sabato 15 giugno de 17:30 à 19:30

Qualunque pubblico

Sicilia, Palermo, Palermo

Palermo: passeggiata alla scoperta delle antiche strutture difensive della città

Piazza XIII Vittime (Angolo Via Cavour) - Palermo

Fb: BCsicilia

Le strutture difensive della città di Palermo vennero edificate secondo strategie diverse, partendo dalla concezione araba. Anche le nuove fortificazioni furono ideate e realizzate secondo il modello universalmente conosciuto come “all’italiana”, ed adottato pressoché da tutte le nazioni europee del tempo. L’itinerario prevede la partenza da Piazza XIII Vittime dove sono presenti i resti della cortina muraria araba e del vicino Castellammare Successivo sito riguarda il tratto fra la Cala ed il Foro Italico dove sono presenti Porta Carbone e Porta Felice. Si procederà alla visione dei resti del Bastione del Tuono e del Bastione Vega con l’annessa Porta dei Greci. Sito finale sarà la visita del Bastione dello Spasimo e della Bab-al-futuh, ovvero la Porta della Vittoria della Halisah.

Visita guidata

Palermo: passeggiata alla scoperta delle antiche strutture difensive della città
Presentazione di Antonino Pulizzotto, Vice Presidente regionale BCsicilia. La visita sarà guidata da Alessandro Bellomo, Storico del Territorio
Per informazioni: Tel. 329.0622959 - Email: [email protected]

Gratuito

Domenica 16 giugno de 09:30 à 12:30

Qualunque pubblico

Sicilia, Siracusa, Palazzolo Acreide

Le Concerie e la Necropoli tardo antica di Fontanasecca

Chiesa dell’Annunziata, via Annunziata

Fb: BCsicilia

Grazie ai lavori di recupero, svolti in sinergia con l’Amministrazione comunale di Palazzolo Acreide, dai volontari dell’associazione “Natura Sicula”, le concerie di contrada Fontanasecca sono state recentemente recuperate dall’oblio, in cui erano cadute per oltre un cinquantennio. Gli ambienti rupestri hanno trasformato una precedente necropoli esistente sul luogo. Alcuni vani sono ancora attraversati d’acqua. Con la foresta ripariale attorno si propongono come un sorprendente sito antropologico e naturalistico.

Visita guidata

Le Concerie e la Necropoli tardo antica di Fontanasecca
Comune Palazzolo Acreide - Natura Sicula – BCsicilia - Centro Culturale Balansul - Museo dei Viaggiatori
La visita sarà guidata da Enzo Marabita, Componente Direttivo Natura Sicula

Gratuito

Sabato 15 giugno de 09:00 à 12:00

Qualunque pubblico

Sicilia, Siracusa, Noto

Conferenza prof.ssa Caterina Ingoglia ARCHEOLOGIA: DALLA RICERCA ALLE COMUNITA'

Via Cavour, 91 - Noto (Siracusa) Sicilia

L'Archeoclub d'Italia Aps sede di Noto è lieta di invitarvi sabato 15 giugno 2024 alle ore 17.30 nella Sala Gagliardi di Palazzo Trigona in Via Cavour, n. 91 a Noto, alla Conferenza dal titolo “ Archeologia: dalla ricerca alle comunità“ tenuta dalla Prof.ssa Caterina Ingoglia, docente all'Università di Messina /C.U.M.O. del corso di Laurea in Beni archeologici.
La conferenza è aperta a tutti e sarà una grande opportunità di confronto per tutti i partecipanti.

Conferenza

Archeologia: dalla ricerca alle comunità
L'Archeoclub d'Italia Aps sede di Noto è lieta di invitarvi sabato 15 giugno 2024 alle ore 17.30 nella Sala Gagliardi di Palazzo Trigona in Via Cavour, n. 91 a Noto, alla Conferenza dal titolo “ Archeologia: dalla ricerca alle comunità“ tenuta dalla Prof.ssa Caterina Ingoglia, docente all'Università di Messina /C.U.M.O. del corso di Laurea in Beni archeologici.
La conferenza è aperta a tutti e sarà una grande opportunità di confronto per tutti i partecipanti.

Gratuito

Sabato 15 giugno de 17:30 à 19:00

Bambini, Famiglie, Adulti, Qualunque pubblico, Scuole

Scuole :

Medie, Superiori

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle, Disabilità visiva

Sicilia, Siracusa, Lentini

Museo Archeologico Regionale di Lentini.

Via del Museo, 1,
96016 Lentini SR

https://parchiarcheologici.regione.sicilia.it/leontinoi/biglietti/museo-archeologico-di-lentini/

Il percorso espositivo del Museo comprende le testimonianze della preistoria e protostoria nel territorio della città greca, per i corredi di alcune necropoli, le testimonianze dei primi contatti tra popolazioni indigene ed i coloni greci della città di Leontinoi. Seguono l’esposizione dei materiali di un’area sacra (Metapiccola) e delle fortificazioni della due porte del di Leontinoi (Porta Nord e Porta Sud). Sono presentate le testimonianze dei due santuari periurbani (Contrade Alaimo e Scala Portazza).
Tra la collezione del Museo ampio spazio viene dato al tema del Collezionismo a Lentini e alle necropoli dell’antica colonia greca. Nel percorso espositivo viene evidenziate la continuità di vita in età medievale, con riferimento alle chiesi rupestri ed al periodo Federiciano.

Esposizione

Visita
Visita dei reperti archeologici lungo il percorso espositivo con l'ausilio dei pannelli esplicativi dei periodi storici di ritrovamento e delle località in cui gli stessi sono stati rinvenuti.

3.00 €, Ci sono tariffe scontate

Sabato 15 giugno de 09:00 à 16:30 et de 09:00 à 16:30

Qualunque pubblico

Scuole :

Medie, Superiori

Sicilia, Siracusa, Lentini

Chiesa rupestre del Crocifisso

Fuori dall'abitato, in collina.

https://www.facebook.com/search/top/?q=chiesa%20rupestre%20del%20crocifisso

Vicino all'area archeologica di Lentini, nella periferia sud orientale dell'odierna Lentini, troviamo una delle chiese rupestri più suggestive della Sicilia, uno dei luoghi simbolo del monachesimo medioevale siciliano, ricchissima di iconografie bizantine e immersa tra i colori della natura primaverile: la Chiesa Rupestre del Crocifisso di Lentini. In realtà si tratta di una vera e propria grotta composta da due ambienti simmetrici che comunicano attraverso un varco: il vano di destra, che presenta un'abside scavata a destra dell'ingresso est, appare proprio come una vera chiesa. Invece il vano di sinistra, con un ingresso indipendente che in origine era una finestra, si deve far risalire alla ricostruzione settecentesca che la trasformò in una chiesa.

Visita guidata

Visita guidata

4.00 €, Ci sono tariffe scontate

Domenica 16 giugno de 09:00 à 13:00 et de 09:00 à 13:00

Qualunque pubblico

La stradina che porta dal cancello d'ingresso alla chiesa misura circa 350m, in leggera salita ma non particolarmente sconnessa.

Visita guidata

Visita guidata
Per raggiungere il sito da visitare ci saranno delle navette che dal centro della città condurranno fino all'ingresso della stradina che conduce alla Chiesa rupestre

4.00 €

Domenica 16 giugno de 09:00 à 13:00

Qualunque pubblico

La stradina che dal cancello d'ingresso porta alla Chiesa misura 350 m circa.

Sicilia, Siracusa, Palazzolo Acreide

Le Concerie e la Necropoli tardo antica di Fontanasecca tra archeologia e antropologia

Sala verde del Comune Piazza del Popolo, 1 - Palazzolo Acreide

Le concerie di contrada Fontanasecca a Palazzolo Acreide furono probabilmente impiantate in età medievale, su un precedente complesso funerario risalente al periodo Tardo Antico. Sulla roccia si notano anche incisioni preistoriche, ma anche di altri periodi storici. Ipogei catacombali di piccole o grandi dimensioni trasformate in concerie di cui l’attestazione più antica della loro presenza nell’area risale in base ad un atto di compravendita, al 3 febbraio 1557. Si tratta di una decina di ambienti rupestri, di varie forme e dimensioni, con vasche circolari, quadrate e rettangolari, talvolta comunicanti tra loro. Nel corso dei secoli la proprietà delle concerie fece riferimento a poche famiglie palazzolesi e risultano attive fino alla seconda metà dell’Ottocento.

Conferenza

Le Concerie e la Necropoli tardo antica di Fontanasecca tra archeologia e antropologia
Comune Palazzolo Acreide - Natura Sicula – BCsicilia - Centro Culturale Balansul - Museo dei Viaggiatori
Saluti:
Nadia Spada, Assessore ai Beni Culturali Comune di Palazzolo Acreide
Concetta Fava, Presidente Centro culturale Balansul Palazzolo Acreide
Francesca Gringeri Pantano, Direttrice Museo dei Viaggiatori in Sicilia
Interventi:
Luigi Lombardo, Presidente BCsicilia di Palazzolo Acreide
Salvatore Distefano, Archeologo
Enzo Marabita, Componente Direttivo Natura Sicula

Gratuito

Venerdì 14 giugno de 18:00 à 20:00
Toscana, Firenze, Firenze

Museo Archeologico Nazionale di Firenze

Piazza della Santissima Annunziata 9/B,
50122, Firenze

https://museitoscana.cultura.gov.it/

Il Museo Archeologico Nazionale di Firenze conserva la maggiore collezione di reperti etruschi a nord di Roma, con grandi capolavori come la Chimera e l'Arringatore, ed è il secondo museo egizio d'Italia. Frutto della fusione delle collezioni mediceo-granducali con i materiali pertinenti al Museo Topografico dell'Etruria e con i reperti raccolti durante la Spedizione franco-toscana in Egitto, il museo conserva anche una straordinaria collezione di monete e di gemme, un'ampia raccolta di vasi greci, provenienti per la maggior parte dall'Etruria, e una serie di oggetti di epoca romana. Fiore all'occhiello è il giardino monumentale, un tempo corollario del museo topografico, dove sono ricostruite le diverse tipologie di tombe etrusche.

Visita guidata

PASSEGGIANDO NEL GIARDINO DEL MAF
visite guidate al Giardino del Museo Archeologico Nazionale di Firenze alle ore 10:00, 11:00 e 12:00.
Nel cuore di Firenze, il museo archeologico custodisce un angolo verde dove natura e storia convivono da secoli, dapprima giardino della dimora di Maria Maddalena de' Medici, successivamente spazio coltivato ad agrumi e infine eccezionale corollario del Museo Topografico dell'Etruria.
I visitatori saranno guidati alla scoperta della storia del Palazzo della Crocetta e del suo giardino, degli alberi e dei fiori che si incontrano lungo il cammino, come il Tasso secolare, e degli eccezionali monumenti etruschi ricostruiti, tra i quali la straordinaria Tomba Inghirami, che ancora conserva al suo interno le originarie urne cinerarie etrusche.
Le visite, della durata di un'ora circa, sono comprese nel costo del biglietto di ingresso al museo.
Prenotazione obbligatoria: 055-2357715 dal lunedì al giovedì 8:30-15:30;
[email protected]

8.00 €, Ci sono tariffe scontate

Sabato 15 giugno de 10:00 à 00:00 à 13:00 (Visite guidate di un'ora circa alle ore 10:00, 11:00 e 12:00 con partenza dal bookshop del museo)

Bambini, Adulti, Qualunque pubblico

Accessibilità

Disabilità uditiva, Disabilità mentale

Toscana, Grosseto, Civitella Paganico

Casenovole, comune di Civitella Paganico (GR)

Loc. Casenovole Casale di Pari,
58045 Civitella Paganico, Grosseto

www.odysseus2007.it

Le persone saranno accompagnate in uno scavo archeologico di una necropoli etrusca. Dopo una sintetica spiegazione, chi vorrà potrà svolgere alcune operazioni di supporto alla equipe di scavo. Inoltre sarà possibile visitare la mostra inerente i ritrovamenti di Casenovole dove sarà presente anche una postazione multimediale e un visore oculus per la realtà virtuale.

Toscana, Livorno, Portoferraio

Villa romana delle Grotte

SP26, Località Le Grotte
57037, Portoferraio, Isola d'Elba (LI)

Un’incredibile area archeologica affacciata sul Golfo di Portoferraio che, tra le sue terrazze ed un mare cristallino, permette di immaginare tutto il lusso di una residenza costruita per la ricca aristocrazia romana del primo impero. La villa delle Grotte è stata oggetto di un lungo progetto di ricerca condotto dall’Università degli Studi di Siena in collaborazione con la Soprintendenza ed il Comune di Portoferraio che ha portato alla genesi di una delle aree archeologiche più significative ed emozionanti dell’Arcipelago Toscano.

Workshop

GLI STRUMENTI DEL TESSILE
LABORATORIO DIDATTICO PER BAMBINI 6-12 ANNI
Incideremo lettere etrusche su fuseruole, rocchetti e pesi da telaio miniaturistici plasmati precedentemente con l'argilla. L'oggetto resterà ai partecipanti come ricordo dell'esperienza

5.00 €

Sabato 15 giugno de 16:00 à 18:00

Bambini

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle

Toscana, Lucca, Pietrasanta

Museo Archeologico Versiliese "Bruno Antonucci"

Piazza Duomo

https://www.comune.pietrasanta.lu.it/index.php?id=389

Il Museo è nato grazie alla raccolta di reperti archeologici pervenuti da ricerche sul territorio che, a partire dagli anni ´60, sono state effettuate dal Gruppo Speleologico e Archeologico versiliese guidato dal professor Bruno Antonucci, a cui nel 1995 è stato intitolato il Museo, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica e l´Università di Pisa. I reperti provengono dall´area versiliese e la loro datazione copre un arco di tempo che va dalla Preistoria al Medioevo.

Visita guidata

DALLO SCAVO AL MUSEO
Dalle 21 alle 23, speciali visite guidate condotte dagli archeologi del museo alla scoperta della collezione permanente, con la possibilità di osservare da vicino alcuni reperti archeologici eccezionalmente a disposizione, poiché in corso di restauro. La partecipazione è gratuita e la prenotazione consigliata.

Gratuito

Sabato 15 giugno de 21:00 à 23:00

Qualunque pubblico

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle, Disabilità visiva, Disabilità uditiva

Toscana, Lucca, Camaiore

Civico Museo Archeologico di Camaiore

1 piazza Francigena
55041 Camaiore

Il Civico Museo Archeologico di Camaiore è lieto di presentare, all'interno delle Giornate Europee dell'Archeologia,  l'incontro “i miti che curano“ sabato 15 giugno a partire dalle 18:00 presso i locali di Palazzo Tori. Durante l'incontro verranno indagati i segreti della società minoica insieme alla nostra operatrice Carlotta Monti e verrà affrontata l'interpretazione dei miti relativi a questa civiltà in chiave psicologica insieme al dottor Alessandro Esposito. 

INGRESSO GRATUITO, EVENTO A PARTECIPAZIONE GRATUITA  ED ADATTO AD UN PUBBLICO ADULTO

Per ulteriori informazioni contattare la reception del Civico Museo Archeologico (0584986366 - [email protected])

Visita guidata

I miti che curano

Gratuito

Sabato 15 giugno de 18:00 à 19:00 et de 18:00 à 19:00 (l'attività si svolgerà dalle 18 alle 19, durante l'orario d'apertura pomeridiana del museo)

Adulti

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle

Toscana, Lucca, Lucca

Museo Nazionale di Villa Guinigi

Museo Nazionale di Villa Guinigi
via della Quarquonia s.n.c. - 55100 Lucca (LU)

Il Museo nazionale di Villa Guinigi in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia presenta tre visite tematiche dedicate alla sezione archeologica ricca di reperti che ripercorre le fasi più antiche della storia della città e del territorio, dall’età del ferro all’età imperiale romana.

Sabato 15 giugno, alle 16, Pasquale Focarile ed Elena Pontelli della Scuola IMT Alti Studi di Lucca presentano “Intrusioni spaziali al museo: il paesaggio protagonista” (max. 25 partecipanti)

Domenica 16 giugno, dalle 10.30 alle 12.00 circa, le famiglie con bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni avranno la possibilità di partecipare alla visita animata “Memorie del mondo antico al Museo di Villa Guinigi”, curata dal personale: un tour alla scoperta delle tracce del passato più remoto del territorio lucchese tra i reperti archeologici conservati nelle sale al pianterreno del museo.

Sempre domenica 16 giugno, alle 12.00 è in programma la visita “Viaggio nelle antiche civiltà” a cura dello staff del museo (max 25 partecipanti)

I resti archeologici esposti ricostruiscono a partire dal VIII sec a.C. il passaggio tra la cultura villanoviana e quella tipicamente etrusca: oggetti di uso quotidiano e resti di sepolture cippi e corredi funebri provengono da abitati che si sviluppano nella piana lucchese lungo il fiume Auser, l’attuale Serchio insieme ad alcuni reperti provenienti da Pozzi di Seravezza (VII-VI sec. a.C.) e il ricco corredo della tomba di Rio Ralletta (470 a.C.) con un magnifico cratere attico a figure rosse, orecchini a bauletto, spillone, fibule e bronzetti votivi.

Al periodo della dominazione ligure (IV-III secolo a.C.) risalgono i frammenti di un elmo, fibule e borchie di cintura in bronzo e quattro tombe a cassetta, provenienti da Marlia, dotate di pregevole corredo di olle, fibule, fermatreccia, anelli, bracciali, armi e vasi uccheroidi.

Infine molti oggetti in ceramica e,

Toscana, Prato, Carmignano

Tumulo di Montefortini

43 Via G. Garibaldi
59015 Carmignano loc. Comeana

www.parcoarcheologicocarmignano.it

Il tumulo di Montefortini è il punto di riferimento essenziale per la conoscenza dello straordinario sviluppo culturale che investe il territorio di Carmignano nel periodo orientalizzante e costituisce uno dei più importanti monumenti archeologici della Toscana.

Visita guidata

Montefortini al tramonto
In occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia, avrà luogo una visita guidata al Tumulo principesco etrusco di Comeana – punto di riferimento essenziale per la conoscenza dello straordinario sviluppo culturale del territorio carmignanese nel VII secolo a.C., e uno dei più importanti monumenti archeologici della Toscana.
A seguire, un aperitivo alla luce del tramonto allestito dal Circolo Arci “Rinascita” di Comeana.

Costo visita e aperitivo: 13 € a persona, bambini 8 €, gratis fino a 6 anni.
Prenotazione obbligatoria entro il venerdì precedente, minimo 20 partecipanti - max 30 partecipanti.

Per informazioni e prenotazioni:
0558718124
[email protected]

13.00 €, Ci sono tariffe scontate

Domenica 16 giugno de 17:30 à 19:00

Bambini, Famiglie, Adulti

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle

Toscana, Prato, Prato

Visita area archeologica di Gonfienti e Complesso del Mulino

Prato

www.museogonfienti.it

Visita guidata all'area archeologica di Gonfienti e al Complesso del Mulino a cura del Museo Archeologico di Gonfienti e della Soprintendenza ABAP di Firenze, Pistoia e Prato. Per informazioni e prenotazioni (obbligatorie) al sito www.museogonfienti.it

Visita guidata

Visita area archeologica di Gonfienti e Complesso del Mulino

5.00 €

Qualunque pubblico

Toscana, Prato, Prato

Prato prima di Prato

Piazza del Comune, 2,
59100 Prato PO

Vista guidata alla sezione archeologica del Museo di Palazzo Pretorio a Prato a cura della Soprintendenza ABAP di Firenze, Prato e Pistoia. Per info e prenotazioni https://www.palazzopretorio.prato.it/it/

Toscana, Prato, Carmignano

Museo Archeologico di Artimino "Francesco Nicosia"

3, Piazza San Carlo
59015 Artimino, Carmignano (PO)

https://www.parcoarcheologicocarmignano.it/

Il Museo Archeologico di Artimino illustra la storia del centro etrusco di Artimino e del suo territorio attraverso i reperti rinvenuti nel corso di cinquant’anni di ricerche. Quest’area, infatti, fin dal periodo “orientalizzante” della civiltà etrusca (VII sec. a. c.) ha conosciuto uno straordinario sviluppo economico e culturale grazie alla disponibilità di terre fertili, ma soprattutto ad una collocazione geografica strategica, in corrispondenza della confluenza dell’Ombrone Pistoiese e del Bisenzio in Arno, a controllo di percorsi commerciali che collegavano l’Etruria propria con l’Etruria Padana e con le regioni più settentrionali della penisola italica.

Esposizione

Inaugurazione della mostra “AVORI PRINCIPESCHI. Il corredo del tumulo etrusco di Montefortini: nuovi restauri”
La mostra presenta i risultati dei nuovi restauri e studi condotti sugli avori provenienti dal tumulo etrusco di Montefortini, oggetti di straordinaria lavorazione miniaturistica del periodo ‘orientalizzante’ (VII secolo a.C.). Per le élite principesche sepolte nei grandi tumuli funerari questi manufatti, decorati con motivi perlopiù di tradizione vicino-orientale e greca, erano un chiaro strumento di ostentazione del proprio status sociale. La mostra è il frutto di un progetto congiunto tra Comune di Carmignano e Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Firenze, Pistoia e Prato, con il sostegno dell'Ufficio federale della cultura della Confederazione svizzera.
La mostra sarà visitabile in orario di apertura del museo dal 16 giugno al 30 settembre 2024.
Orari di apertura: lun-mar-gio-ven 9.30-13.30, sab-dom 9.30-13.30 e 15.00-18.00, chiuso il mercoledì
Costo biglietto – 4 euro intero, 2 euro ridotto
Contatti evento: [email protected] e [email protected]

Gratuito

Sabato 15 giugno de 18:00 à 20:00

Qualunque pubblico

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle, Disabilità uditiva, Disabilità mentale

Toscana, Siena, Siena

15 giugno 2024: concerto a Villa Brandi

Pinacoteca nazionale di Siena
via San Pietro, 29 - 53100 Siena (SI)

https://cultura.gov.it/evento/15-giugno-2024-concerto-a-villa-brandi

Sabato 15 giugno alle ore 11.00 si terrà presso Villa Brandi l'evento dal titolo: “La Terra di Siena: tra Musica e Parole” a cura degli artisti dell’Accademia di Canto Moderno che reciteranno testi di Luzi e Scibona accompagnati da brani di musica classica e contemporanea.

Nell'occasione sarà possibile partecipare ad una breve visita accompagnata all'interno della villa e al giardino che la circonda.

Per informazioni e prenotazioni scrivere a: [email protected]

Toscana, Siena, Siena

Museo Archeologico Nazionale di Siena

1 piazza duomo
53100 Siena

www.santamariadellascala.com

La nascita del museo archeologico senese e il suo primo allestimento sono legati all'attività di Ranuccio Bianchi Bandinelli, negli anni Venti e Trenta del Novecento. Attualmente il museo fornisce una panoramica dell'archeologia del territorio, con particolare riguardo alle evidenze archeologiche provenienti dall'area urbana, dal territorio “senese“, dal Chianti e dall'alta Val d'Elsa. A questa sezione si affiancano i materiali provenienti da importanti collezioni storiche (Bonci Casuccini, Chigi Zondadari, Bargagli, Mieli) che documentano in larga parte l'archeologia di Chiusi e del suo territorio tra età etrusca e romana, a cui si uniscono nuclei collezionistici di provenienza varia (coll. Chigi Zondadari).

Esposizione

Il restauro del graffione della collezione Bonci Casuccini
In occasione delle Giornate Europee dell'Archeologia 2024, il Museo Archeologico Nazionale ha scelto di presentare al pubblico il restauro di un importante pezzo, un tempo appartenente alla collezione Bonci Casuccini. Si tratta di un cosiddetto 'graffione' etrusco in bronzo, databile tra V e IV sec. a.C., formato da un'immanicatura e una barra orizzontale su cui si impostano dei rebbi o 'bracci' incinati. Uno strumento che ha avuto in passato interpretazioni varie, ma che oggi gli studiosi ritengono venisse utilizzato per l'illuminazione, con l'uso di protocandele o corde imbevute di materiale infiammabile passate attorno agli uncini. Il nostro esemplare rientra nel secondo tipo individuato dagli studiosi, che si distingue proprio per la presenza della barra orizzontale.

Già noto a Ranuccio Bianchi Bandinelli, che nel Clusium (1925) ne dà un'accurata descrizione (Utensile che deve ritenersi, verosimilmente, un candelabro a mano, di uso probabilmente rituale [...] di tali istrumenti se ne conservano alcuni altri esemplari, più o meno ben conservati [...] l'esemplare Casuccini è il più integro della serie conosciuta, mancando solo un terzo gancio nel mezzo della sbarra), l'oggetto era ricoperto, prima dell'intervento, da strati di incrostazioni ed era frammentario in uno dei bracci laterali.

L'esposizione in occasione delle Giornate Europee dell'Archeologia 2024 si pone come un momento di documentazione in corso dei lavori di restauro.

Le fasi di restauro del graffione, condotte dalla restauratrice Nora Marosi, hanno contemplato la rimozione dalla superficie dei prodotti di degrado dannosi e incoerenti, che impediscono una lettura completa e corretta dell'oggetto. Una volta eseguita un'approfondita pulitura meccanica, segue l'incollaggio del rebbio staccato. Al termine dei trattamenti la superficie e' trattata con degli inibitori di corrosione e coperta da strati protettivi per prevenire possibili attacchi futuri.

Gratuito

Domenica 16 giugno de 10:00 à 19:00 Sabato 15 giugno de 10:00 à 19:00 Venerdì 14 giugno de 10:00 à 19:00

Bambini, Famiglie, Qualunque pubblico, Scuole

Scuole :

Scuole dell’infanzia, Elementari, Medie, Superiori

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle, Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità mentale

Trentino-Südtirol, Trento, Ala

Riparo Cornafessa

Località Sega, 38061, Ala

https://www.muse.it/eventi/tutti-al-riparo-2024/

Tutti al Riparo!
Giornata della preistoria a Riparo Cornafessa.
Laboratori e visite guidate per fare un tuffo nella preistoria in occasione della Giornata Europea dell'Archeologia. Vieni a scoprire il sito archeologico in corso di scavo da parte degli archeologi del MUSE - Museo delle Scienze di Trento, in collaborazione con l'Università di Trento e l'Ufficio beni archeologici della Provincia Autonoma di Trento.

Workshop

Archeozoologia, quello che le ossa raccontano

Gratuito

Domenica 16 giugno de 11:00 à 12:30 et de 15:00 à 16:30

Bambini, Famiglie

Accessibilità

Disabilità mentale

Workshop

Scavo simulato
Scopri la vera emozione di trovare un reperto all’interno di uno scavo archeologico!

Gratuito

Domenica 16 giugno de 11:00 à 12:30 et de 15:00 à 16:30

Bambini, Famiglie

Accessibilità

Disabilità mentale

Workshop

Bivacco preistorico
Vi siete mai chiesti come vivessero i cacciatori-raccoglitori del Paleolitico? Trasformiamoci in una tribù preistorica e costruiamo il nostro accampamento… la soddisfazione sarà grande quando potremo godere dell’accogliente spazio allestito!

Gratuito

Domenica 16 giugno de 10:30 à 12:30 et de 14:30 à 16:30

Bambini, Famiglie

Visita guidata

Visita guidata al sito archeologico con l'esperto
Un’escursione facile, ma su percorso sterrato (non adatto a passeggini) ci porterà a visitare lo scavo di Riparo Cornafessa, indagato attraverso annuali campagne di scavo dal MUSE - Museo delle Scienze di Trento con la collaborazione dell’Università di Trento.

Gratuito

Domenica 16 giugno de 10:30 à 12:30 et de 14:30 à 16:30

Qualunque pubblico

Umbria, Perugia, Perugia

Presentazione del volume "Una psichiatria senza manicomio. Il paradigma dell’esperienza ternana”

Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell'Umbria
corso Garibaldi, 185 - 06123 Perugia (PG)

Prosegue il ciclo d’incontri “Il diritto alla salute mentale: coltivare la memoria e promuovere il cambiamento”, nell’ambito di una collaborazione avviata nel 2022 tra Fondazione Alessandro e Tullio Seppilli, Archivio di Stato di Perugia e Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria, che ha l’obiettivo di sollecitare attenzione, confronto e riflessione sull’affermazione e sull’esercizio del diritto alla salute mentale.
Il prossimo appuntamento, patrocinato dalla Società italiana di antropologia medica e dal Ministero della cultura, è la presentazione del volume “Una psichiatria senza manicomio. Il paradigma dell’esperienza ternana: identità collettiva, capitale sociale e salute mentale” di Alberto Antonini e Paolo Modesti, che si terrà venerdì 14 giugno, alle ore 16:00, nel Salone storico della Soprintendenza, Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria in corso Garibaldi, 185, a Perugia. All’iniziativa parteciperanno, oltre agli autori, Francesca Valentini, la nuova soprintendente archivistica e bibliografica dell’Umbria, Elisabetta Rossi, consigliera di amministrazione della Fondazione Alessandro e Tullio Seppilli, Renato Covino, storico già docente all’Università degli studi di Perugia, e lo psichiatra Francesco Scotti.

Veneto, Belluno, Pieve di Cadore

Museo Archeologico Cadorino, Pieve di Cadore

Piazza Tiziano 2, Pieve di Cadore (BL)

www.magnificacomunitadicadore.it

Nella mattinata del 15 giugno verrà presentato il nuovo catalogo del Museo Archeologico Cadorino “Enrico De Lotto“

Conferenza

Presentazione del nuovo catalogo del Museo Archeologico Cadorino
Il Museo Archeologico Cadorino “Enrico De Lotto“ di Pieve di Cadore conserva le tracce antiche della frequentazione, nel corso dei secoli, del Cadore. Nella mattinata verrà presentato il nuovo catalogo che approfondisce i vari contesti territoriali in ambito archeologico con un approfondimento mirato relativo ai reperti presenti nella raccolta. Nel corso della presentazione interverranno gli autori: G. Galeazzi, A. Nascimbene, C. Casagrande, E. Possenti, C. Maratini e L. Lonzi

Gratuito

Sabato 15 giugno de 10:00 à 12:00

Qualunque pubblico

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle

Veneto, Belluno, Auronzo di Cadore

Municipio di Auronzo di Cadore

Via Roma, 24
32041 - Auronzo di Cadore (BL)

L'Archeologia a Palazzo Corte Metto. Una nuova fase

Conferenza

L'Archeologia a Palazzo Corte Metto. Una nuova fase
In occasione delle giornate europee dell'archeologia è stata organizzata la conferenza “L'Archeologia a Palazzo Corte Metto. Una nuova fase“ presso il Municipio di Auronzo di Cadore nella giornata di venerdì 14 giugno dalle ore 17:30 alle 19:30.
Nell'occasione il funzionario della Soprintendenza Dott. Alessandro Asta illustrerà le potenzialità della sezione archeologica del Museo di Auronzo anche alla luce delle nuove indagini svolte.

Gratuito

Venerdì 14 giugno de 17:30 à 19:30

Qualunque pubblico

Veneto, Belluno, Feltre

Museo Civico Archeologico di Feltre

VIA LORENZO LUZZO, 23 -
32032 FELTRE

www.visitfeltre.info

Il Museo Civico archeologico di Feltre è ospitato nel cinquecentesco Palazzo Villabruna. Negli ambienti trovano spazio collezioni pittoriche, arredi, ceramiche e suppellettili dei secoli XV-XIX e una preziosa pinacoteca Dal 2022 il Museo si presenta rinnovato con una sezione archeologica che illustra la città nel periodo romano, avvalendosi di moderne tecnologia multimediali e con un'impronta didattica.

Visita guidata

Archeologia che passione
Venerdì 14 giugno ore 21.00
Visita guidata alla scoperta della collezione archeologica del Museo Civico di Feltre. Vi faremo immergere nella nostra storia più antica, dai Reti fino al Medioevo, raccontandovi anche com’è nata l’archeologia e come funziona la ricerca archeologica.
Evento per adulti e famiglie
Domenica 16 giugno ore 10.30
Armati di secchio e cazzuola, attraverso la ricerca di reperti nascosti nei diversi strati del terreno, i partecipanti prenderanno parte al laboratorio per imparare insieme come funziona il mestiere dell’archeologo, simulando il lavoro… sul campo!
La parte pratica sarà preceduta da una breve visita introduttiva al Museo Civico.
Evento per famiglie
Prenotazione obbligatoria
Tel : +39 327 2562682
mail: [email protected]

5.00 €

Venerdì 14 giugno de 21:00 à 23:00 (Visita guidata)Domenica 16 giugno de 10:30 à 12:30 (Visita guidata e laboratorio)

Bambini, Famiglie, Adulti

Accessibilità

Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità mentale

Veneto, Belluno, Auronzo di Cadore - Pieve di Cadore

Due importanti incontri di approfondimento e promozione legati all’archeologia nel territorio del Cadore (Bl)

14 giugno
Sala Consigliare del Municipio di Auronzo di Cadore

15 giugno
Sala Consigliare della Magnifica Comunità di Cadore a Pieve di Cadore

https://www.soprintendenzapdve.beniculturali.it/due-importanti-appuntamenti-in-cadore-in-occasione-d

La Magnifica Comunità di Cadore, i comuni di Auronzo e Pieve e di Cadore, insieme alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso, con la collaborazione del Gruppo Archeologico Cadorino, hanno organizzato due importanti momenti di approfondimento e promozione legati all’archeologia nel Cadore (Bl) nell’ambito delle Giornate Europee dell’Archeologia 2024.
- Il 14 giugno alle 17:30, presso la Sala Consigliare del Municipio di Auronzo di Cadore: “L’Archeologia a Palazzo Corte Metto. Una nuova fase”,
- Il 15 giugno alle 10:00, presso la Sala Consigliare della Magnifica Comunità di Cadore a Pieve di Cadore: presentazione del nuovo catalogo del Museo Archeologico Cadorino “Enrico De Lotto”

Veneto, Padova, Este

Museo Nazionale Atestino

via G. Negri 9/c,
35042 Este (PD)

atestino.cultura.gov.it

Il Museo Nazionale Atestino nasce per illustrare le caratteristiche della civiltà dei Veneti antichi, che ha caratterizzato lo sviluppo sociale e culturale locale nel corso del I millennio a.C. in un dinamico rapporto con il mondo etrusco, celtico e romano. Fin dal 1876 sono emerse a Este le più consistenti testimonianze di questa civiltà, oggi esposte nelle undici sale del Museo. Negli spazi espositivi vengono illustrate la vita quotidiana, le manifestazioni artistiche, quelle della religiosità e dei rituali funerari, per ricostruire la società dei Veneti e raccontare l'inserimento della città nel mondo romano.

Dimostrazione

L'arte dei Veneti antichi. Bronzi cesellati e sbalzati
Domenica 16 giugno alle ore 17:00, un appuntamento per scoprire le varie fasi della produzione artistica delle situle e delle lamine votive create dai Veneti antichi:  sarà allestito un piccolo laboratorio dove, assieme agli attrezzi e alle lamine in corso di lavorazione, sarà possibile toccare con mano alcune situle ricostruite con la tecnica usata dagli antichi. Al termine verrà presentato un filmato dal titolo “L’Arte delle situle illustrata con l’archeologia sperimentale”. Incontro a cura di Stefano Buson, già restauratore presso la Direzione regionale Musei Veneto e studioso delle antiche tecniche di realizzazione.

Evento compreso nel biglietto d'ingresso. Posti limitati, prenotazione consigliata allo 0429.2085 oppure [email protected]

Si ricorda che fino al 30 giugno è visitabile la mostra “Fabulae. Le situle raccontano i Veneti antichi“
Domenica 16 giugno 2024 ore 17:00; attività inclusa nel costo del biglietto.

5.00 €, Ci sono tariffe scontate

Domenica 16 giugno de 17:00 à 19:00

Qualunque pubblico

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle

Veneto, Rovigo, Loreo

Antiquarium di Loreo

Via Riviera Marconi, 53, 45017 Loreo (RO)

L'Antiquarium di Loreo è una collezione archeologica ubicata nella torre civica del comune di Loreo. La collezione è stata aperta al pubblico nel 2004, con la finalità di valorizzare il patrimonio storico-artistico dell'area compresa tra le foci di Adige e Po, costituendo un piccolo, ma di pregio, polo di attrazione turistica. Il nucleo espositivo conserva reperti rinvenuti dagli scavi nella villa romana di Corte Cavanella, promossi dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto tra il 1981 e il 1990.

Visita guidata

2000 anni di Delta
Da Mansio Fossis a Portus Laureti
Visita guidata all’Antiquarium di Loreo alla scoperta dei ritrovamenti archeologici di Corte Cavanella sulla Via Popilia, sorprendenti testimonianze antiche della zona più giovane d’Italia.

Gratuito

Qualunque pubblico

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle

Veneto, Rovigo, Rovigo

Museo dei Grandi Fiumi

Piazzale San Bartolomeo 18, 45100 Rovigo

Il Museo dei Grandi Fiumi è un'istituzione culturale permanente, aperta al pubblico, che
raccoglie, protegge, ordina, documenta e rende accessibile il patrimonio archeologico, storico,
artistico e culturale rappresentativo di Rovigo e del Polesine, un territorio che ha prodotto
testimonianze significative sin dalla protostoria, modellato, geograficamente, da importanti vie d'acqua.
Situato all'interno di un ex Monastero Olivetano, il Museo propone un percorso di visita vivo e aperto che favorisce la relazione autentica con le
testimonianze materiali del passato.

Spettacolo

Pompei. Persone di gesso
Lezione recitata, produzione Lo stagno di Goethe - ETS.
I calchi di Pompei “reperti archeologici“ senza confronti ci interrogano nel profondo sull'atto di porci davanti al dolore di altri.
Lo spettacolo nasce dal preciso intento di studiare i modi molteplici attraverso i quali il passato è attivo e influenza il presente.

Gratuito

Venerdì 14 giugno de 21:00 à 23:00

Bambini, Famiglie, Adulti

Visita guidata

Da Pompei a Chiunsano: dimore a confronto
Visita guidata tematica all'interno della sezione romana del Museo dei Grandi Fiumi, alla scoperta della villa rustica di Chiunsano, in dialogo con le itpologie abitative di Pompei.

8.00 €

Sabato 15 giugno de 10:30 à 11:30 et de 15:30 à 16:30

Adulti

Visita guidata

A tavola con i Romani
Cosa mangiavano gli antichi romani? Come conservavano e preparavano i cibi?
Scopriamolo in un divertente percorso nella sezione romana del Museo dei Grandi Fiumi, a seguire realizzeremo un recipiente in argilla, ispirato ai reperti di Chiunsano.

5.00 €

Domenica 16 giugno de 10:30 à 12:30 et de 15:30 à 17:30

Bambini

Veneto, Treviso, Revine Lago

Parco Archeologico didattico del Livelet

Frazione Lago

www.parcolivelet.it

Il Parco Archeologico Didattico del Livelet è un museo all'aria aperta dove è possibile scoprire la vita quotidiana nei siti palafitticoli dell'arco alpino fra il Neolitico e l'Età del Bronzo.

Le visite sono sempre guidate da archeologi ed educatori museali, che vi porteranno all'interno delle tre palafitte, costruite nel 2007 con tecniche e materie prime utilizzate anche in passato. Oltre alla visita guidata, nei giorni di apertura è possibile partecipare alle attività pratiche in programma - laboratori, dimostrazioni di tecnologia antica ed escursioni - per viaggiare nel tempo fra 6000 e 3500 anni fa e scoprire la natura dei Laghi della Vallata.

Visita guidata

Giornate Europee dell'Archeologia - Api nella storia
Il Livelet è aperto dalle 10.00 alle 18.00. Per tutta la giornata i nostri archeologi vi guideranno alla scoperta della vita in un villaggio palafitticolo fra 6000 e 3500 anni fa.
Nel pomeriggio Luca Posocco di Bioapicoltura Moz vi porterà alla scoperta del mondo delle api, della loro importanza ecologica e della loro straordinaria organizzazione. Sarà possibile visitare una piccola esposizione di strumenti del mestiere dell'apicoltore, anche antichi, riconoscere le api nell'apiario didattico e assaggiare il miele locale.
Alle ore 11.00 è prevista una visita guidata accessibile con interprete LIS in occasione del Festival Itinerante di Cinema Sordo – FECS di Piattaforma Lago.

Programma:
10.00-18.00 visite guidate alle palafitte
11.00 visita accessibile con interprete LIS
14.00-18.00 NELLA BOTTEGA DELL’APICOLTORE
Durante tutta la giornata, nel bookshop saranno messi a disposizione i materiali per riprodurre una famosa pittura rupestre nella quale è stata riconosciuta una scena di raccolta del miele, datata al Neolitico.

Tavoli da picnic e postazioni barbecue disponibili SU PRENOTAZIONE
La prenotazione delle visite guidate e dei laboratori avviene direttamente in cassa al momento dell'arrivo.

Durante tutto l'orario di apertura è possibile giocare nel parco giochi vista lago, rilassarsi nei giardini e scoprire l'ambiente dei laghi con un percorso corredato di pannelli naturalistici.

6.00 €, Ci sono tariffe scontate

Domenica 16 giugno de 10:00 à 18:00 (Visite guidate alle palafitte ricostruite)Domenica 16 giugno de 14:00 à 18:00 (Esposizione “Nella bottega dell'apicoltore“)

Qualunque pubblico

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle, Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità mentale

E' possibile richiedere in biglietteria le mappe tattili e la guida in braille da utilizzare durante la visita guidata

Veneto, Venezia, Caorle

Museo nazionale archeologia del Mare di Caorle

Museo nazionale di archeologia del mare
strada Nuova - 30021 Caorle (VE)

https://cultura.gov.it/evento/museo-nazionale-archeologia-del-mare-di-caorle-gea-2024-visite-guidate

Sabato15 e domenica 16 giugno

Ore 16.00

Visita con l’archeologa, in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia


Attività inclusa nel biglietto d’ingresso al museo



INFORMAZIONI

[email protected]

042183149-3479941448 Wapp e Telegram

Veneto, Venezia, Mira

Mira (VE), loc. Giare

via Ca' Nova

http://www.soprintendenza.venezia.beniculturali.it/it

Apertura straordinaria del cantiere del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive con visita guidata gratuita agli scavi archeologici

Visita guidata

Mira, Parco delle Giare. Un sito dell'Età del Bronzo a due passi dalla laguna

Gratuito

Sabato 15 giugno de 09:30 à 11:00 Sabato 15 giugno de 11:00 à 12:30 Sabato 15 giugno de 14:30 à 16:00 Sabato 15 giugno de 16:00 à 17:30

Qualunque pubblico

Veneto, Venezia, Concordia Sagittaria

Area archeologica sotto la Cattedrale di Concordia Sagittaria

6 Piazza Cardinal Celso Costanti
30023 Concordia Sagittaria

https://polomusealeveneto.beniculturali.it/musei/museo-archeologico-nazionale-concordiense

L’Area archeologica si sviluppa sotto la Cattedrale e la Piazza Cardinal C. Costantini ed è costituita prevalentemente dal noto complesso monumentale paleocristiano e per una minima parte, dai resti pertinenti all’età romana.
L’insediamento iniziò a svilupparsi alla fine del XIII a.C; con l’occupazione dei Romani, tra il 42 e il 40 a.C., venne fondata la colonia di Iulia Concordia. La città godette di notevole prosperità nei primi due secoli dell’Impero. Alla fine del IV sec. d.C. fu eletta sede vescovile e vi fu costruita al Basilica Apostolorum, distrutta da un incendio e da una devastante alluvione alluvione alla fine del VI sec. d.C. Sulle rovine fu eretta alla fine del VIII-IX sec. d.C. una nuova chiesa, di cui restano le fondazioni dell’abside settentrionale.

Esposizione

Monete ritrovate. Selezione di denari romani provenienti dal territorio di Iulia Concordia
In occasione delle Giornate Europee dell'Archeologia 2024, avrà luogo l'inaugurazione del nuovo allestimento di una vetrina nella Sala Annia.

A seguire commento musicale di Andrea Nassivera, fisarmonica.

Gratuito

Sabato 15 giugno de 08:30 à 19:30 et de 00:00 à 00:00 (Evento alle ore 17.30)

Qualunque pubblico

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle

Veneto, Venezia, Portogruaro

Museo archeologico nazionale concordiese

26 via Seminario
30026 portogruaro

https://polomusealeveneto.beniculturali.it/musei/museo-archeologico-nazionale-concordiense

Il Museo Nazionale Concordiese fu aperto al pubblico il 28 ottobre 1888. La sua collezione raccoglie quasi esclusivamente materiali provenienti dalla colonia di Iulia Concordia, rinvenuti in occasione di scoperte fortuite da parte dei “cavatori” di pietre, durante scavi archeologici regolari o come donazioni da parte di famiglie del luogo (tra tutti la famiglia Muschietti).
Nel 1873 avvenne la prima significativa scoperta, a Est di Concordia. Fu l’avvocato Dario Bertolini ad intuire l’importanza, promuovendo l’ampliamento degli scavi: dalla terra emerse un’intera necropoli tardo antica, poi denominata “sepolcreto dei Militi”.
Per volontà di Bertolini, il Comune di Portogruaro acquisì un terreno di proprietà del Seminario vescovile e nel 1885 fu posata la prima pietra del Museo.

Conferenza

Consegna di un reperto archeologico proveniente dal concordiese
Conferenza stampa relativa alla consegna di un importante reperto archeologico da parte dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Venezia.

L'evento è organizzato dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Venezia, Direzione regionale Musei nazionali Veneto, Soprintendenza A.B.A.P. per l'Area metropolitana di Venezia e per le province di BL, PD e TV.

Ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili

Gratuito

Venerdì 14 giugno de 08:30 à 19:30 (Evento alle ore 15.30)

Qualunque pubblico

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle

Visita guidata

Tesori svelati
In occasione delle Giornate Europee dell'Archeologia 2024, si propone una visita alle collezioni numismatiche di età romana conservate nei depositi, a cura di Federico Bonfanti, direttore e Andrea Ziglio, archeologo.

Partecipazione gratuita su prenotazione (max 20 persone per turno)

Info:
[email protected]
0421 72674

Gratuito

Domenica 16 giugno de 08:30 à 13:30 (Evento dalle ore 11.00 alle 12.00)

Qualunque pubblico

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle

Veneto, Venezia, Venezia

Mira, Parco delle Giare - Un sito dell’Età del Bronzo a due passi dalla laguna

Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna
Piazza San Marco (Palazzo Ducale) - 30124 Venezia (VE)

Sabato 15 giugno 2024

Apertura straordinaria del cantiere del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive con visita guidata gratuita agli scavi archeologici.

I lavori di sistemazione idraulica e rinaturalizzazione del Parco delle Giare hanno portato alla scoperta di un sito produttivo del XIII-XII secolo a.C. Durante la visita guidata verranno illustrati le tappe della scoperta, gli approfondimenti di indagine condotti e gli studi sinora avviati. Sarà possibile visitare anche il cantiere di realizzazione della nuova area di fitodepurazione.



Turni di visita: 9.30-11.00 11.00-12.30 14.30-16.00 16.00-17.30

Prenotazione obbligatoria entro la data del 14-06-2024: [email protected]

Specificare nella mail il turno di visita desiderato (max. 30 persone a turno)

Ritrovo: Mira (VE), loc. Giare, via Ca’ Nova Di fronte al cancello del cantiere

Veneto, Venezia, Venezia

Kinki Shoga. Le quattro arti eleganti

Museo d'Arte Orientale
Santa Croce - 30135 Venezia (VE)

https://cultura.gov.it/evento/kinki-shoga-le-quattro-arti-eleganti

Venerdì 14 giugno, ore 16

Kinki Shoga. Le quattro arti eleganti

Visita guidata di Laura Tonetto



Praticare l’arte della calligrafia e della pittura, suonare il qin e giocare a qi erano le quattro arti celebrate dai letterati cinesi, apprezzate anche in Giappone almeno dal XIV secolo. Partendo dalle parodie del tema nell’ukiyoe, con cortigiane in luogo degli uomini di lettere, scopriremo l'importanza di queste arti nel Giappone del periodo Edo.
Per l'occasione saranno mostrate stampe dai depositi.
È gradita la prenotazione allo 041/5241173.

Visita compresa nel costo del biglietto d'entrata al museo.

Veneto, Verona, Verona

Museo Archeologico Nazionale di Verona

3 Stradone S. Tomaso
37129 Verona

www,manverona.cultura.gov.it

Il Museo Archeologico Nazionale di Verona è allestito entro l'ex caserma asburgica San Tomaso ed ospita le ricchissime testimonianze provenienti dalle ricerche archeologiche effettuate nella città e nel territorio veronese, articolate in un arco temporale che va dalla preistoria alla protostoria, alla fase celtica, alla romanizzazione, fino all’età imperiale.

Visita guidata

ARCHEORACCONTI in vetrina
In occasione della Giornate Europee dell’Archeologia il MANVerona propone per sabato 15 giugno alle ore 11.00 e alle ore 16.00 una visita guidata tematica che idealmente conclude ARCHEORACCONTI, ciclo di conferenze di archeologia ospitato presso il nostro museo. Gli approfondimenti e le novità emerse nelle recenti conferenze permetteranno di godere di una originale lettura del percorso museale.

Visita guidata gratuita compresa nel biglietto di ingresso con prenotazione consigliata.
Informazioni: tel. 045.591211 o mail a [email protected]

Sabato 15 giugno de 16:00 à 17:00 Sabato 15 giugno de 11:00 à 12:00

Qualunque pubblico

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle

Veneto, Verona, Isola della Scala

Museo archeologico di Isola della Scala

35 via Roma
37063 Isola della Scala

Laboratori didattici per bambini e visite guidate a cura di esperti e di studenti dei Licei Maffei e Messedaglia di Verona, presso il Museo archeologico di Isola della Scala

Visita guidata

alle origini di Isola della Scala
escursione guidata al sito di Mulino Giarella, alla chiesa della Bastia e alla Torre Scaligera. Partenza dal Museo archeologico via Roma 35

Gratuito

Sabato 15 giugno de 10:00 à 12:00

Qualunque pubblico

Workshop

i giochi da tavolo degli antichi romani

Gratuito

Domenica 16 giugno de 15:00 à 18:00 Sabato 15 giugno de 15:00 à 18:00 Venerdì 14 giugno de 15:00 à 18:00

Bambini, Famiglie

Accessibilità

Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità mentale

Visita guidata

visite guidate
visite guidate delle collezioni museali e della chiesa di Santa Maria Maddalena

Gratuito

Domenica 16 giugno de 15:00 à 18:00 Sabato 15 giugno de 15:00 à 18:00 Venerdì 14 giugno de 15:00 à 18:00

Qualunque pubblico

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle, Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità mentale

Workshop

laboratori didattici
la lavorazione dell'argilla con realizzazione di piccoli vasi ; l'accensione del fuoco; la lavorazione della selce; bricolage

Gratuito

Sabato 15 giugno de 15:00 à 18:00

Bambini, Famiglie

Accessibilità

Difficoltà motorie/sedie a rotelle, Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità mentale

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